Martedì 5/2/2019: GOVERNO PASTICCIONE, INCOMPETENTE, POPULISTA

Non è possibile stare ancora zitti. Questo malefico governo giallo-verde ne sta combinando di tutti i colori.

Ministri incompetenti e pasticcioni, che non conoscono né la lingua italiana né la geografia. Su tutti, il TONINELLI che – pur essendo nordista – nega l’utilità della TAV, e dei collegamenti tra Lione e il Nord-Italia, per le regioni del Nord, tenendosi nel cassetto il parere negativo sulla TAV, formulato dalla  “sua” commissione.

Per non parlare di DI MAIO che, con il classico “benaltrismo dei sanculotti” preferirebbe dare il via ad altre opere ferroviarie e stradali, peraltro mai finora realmente progettate. Gettando così al macero i denari spesi per la TAV, per il traforo del Brennero, per la Pedemontana veneta.

Già, questo “lavoratore indefesso”, ha “vinto la povertà in Italia” regalando POSTPAY DORATE  a qualche centinaio di migliaia di persone, quelle che hanno votato il suo partito solo in previsione dei denari “gratis”. Pochi, maledetti, ma subito.

Ma, lo ricordiamo, QUEI DENARI SONO DENARI RUBATI : per  il 35,5% A NOI PENSIONATI e per il 64,5% a TUTTI GLI ITALIANI CHE PAGANO LE TASSE.

DENARI RUBATI AI PENSIONATI: 2,2 miliardi di euro. DENARI RUBATI A TUTTI COLORO CHE PAGANO LE TASSE : 4 miliardi di euro, che aumenteranno il debito pubblico (con nessun effetto sul PIL) e dovranno essere messi a bilancio , negli anni a venire, assieme ai 50 miliardi necessari per sterilizzare l’aumento dell’IVA.

E, adesso, vorrebbero togliersi dai piedi il rompiscatole ministro Savona, per buttarlo alla CONSOB. Sarebbe una nomina illegittima e irregolare, per chi conosce le regole della Legge Madia.

I giallo-verdi non le conoscono o fingono di non conoscerle. Se Savona accetterà la Consob, otterrà 2 effetti perversi: perderà il Ministero delle Politiche Europee e entrerà in un “gorgo” normativo che lo trascinerà sul fondo.

Ad maiora !

I PENSIONATI “LEONIDA”