LE RAPINE PENSIONISTICHE del CONTE 1 e del CONTE 2

Dopo aver sentito tutto il discorso MELENSO fatto ieri dal CONTE 2 alla Camera e oggi al Senato, mi sono veramente girati i cablassi”Credo che questa Italia e questi italiani, con tutti i loro difetti, non si meritino un premier (mai votato alle 5 ultime elezioni nazionali !) in grado di ammorbare le aule parlamentari per oltre 60+60 minuti, con frasi generiche, falsamente buoniste, falsamente egualitariste, falsamente “green” (non verdi), compatibili con i discorsi del Papa attuale (da me assolutamente non amato, per i suoi populismi e per  i suoi insegnamenti ecologistici e non dottrinali).

In parlamento, il discorso di Conte è risultato zeppo di: “dobbiamo; faremo; è necessario; è obbligatorio…”, di obiettivi generici e futuribili (oltre 50…), privi di tempistica, analisi dei costi, identificazione delle risorse necessarie e dei relativi capitoli di spesa.

50 capitoli di un nuovo capolavoro letterario mondiale: “Le favole di Conte”.

Se ci pensate, il Conte 2 è ancora peggiore del Conte 1; un GIANO BIFRONTE,  con la bocca piena di bontà al mattino e di odio al pomeriggio.

Al proposito, mi sovviene una citazione tratta dalla Bibbia (Siracide, 12-16): “Il nemico ha il dolce sulle labbra, ma in cuor suo medita di gettarti nella fossa”

il Conte 2, è a capo di un governo messo in piedi da PD e 5S, contro il buon senso e contro i discorsi fatti da costoro negli ultimi 6 anni. UN UNICO OBIETTIVO VERO:  EVITARE le URNE. Evitare che il CENTRO-DESTRA possa avere la maggioranza, in parlamento, come ce l’ha nel paese reale e in tantissime Regioni. PD e 5S sono stati bastonati dal centro-destra in 8 elezioni regionali e alle elezioni europee.

Conte si è prostrato alla Merkel, alla Vestager e ai burocrati europei; il PD ha ottenuto ruoli importanti in Europa (Sassoli, Gentiloni), pur avendo perso, pesantemente perso, le ultime elezioni europee.

         Conte è alla guida di un governo rosso-giallo, che ha davanti mesi difficili, a partire dalla Legge di Stabilità per il 2020. Tante decine di miliardi da trovare (30-50?), impresa titanica. Dove troverà i denari necessari? Li rapinerà ai pensionati, come già da Lui fatto, con la legge 145 del 2018 ?

Una legge che ha tolto centinaia di euro a 5,3 milioni di pensionati INPS e parecchie migliaia di euro a ciascuno dei 25.000 pensionati INPS “considerati ricchi”.

          Il Conte 2 ha detto che “vuol far pagare le tasse a tutti…”, ma  il BIS-CONTE ha già scelto chi può essere colpito: i pensionati INPS,  tartassati per foraggiare il reddito di cittadinanza. Obiettivo fasullo: “l’equità sociale”.

Aveva ragione mia nonna Pierina quando canticchiava (negli anni ’80) questa filastrocca: “Conte, Conte, —- dalle braghe onte – Conte, de paja – Conte canaja !”

Lenin