IL BUONO IL CATTIVO E L’AMBIGUA

di Vincenzo Olita

Pubblicato su: http://lnx.societalibera.org/wp/2020/03/25/il-buono-il-cattivo-e-lambigua/ 

Assistendo alle sue conferenze stampa pomeridiane, già di per sé malinconiche tra contagiati, deceduti e terapie intensive, si avverte una benevole predisposizione per un uomo che plasticamente denota di non essere a proprio agio in quel ruolo. Angelo Borrelli,Capo del Dipartimento della Protezione  Civile dal 2017 con il governo Gentiloni,confermato da Contee da questo nominato Commissario straordinario per l’emergenza virus, è un uomo che gioca e si adopera per l’Italia con i suoi tratti bonari, le sembianze da uomo dabbene, stretto però tra una mancanza di leadership e una machiavellica scaltrezza della politica.

Scaltrezza che non manca all’avvocato Giuseppe Conteche, coadiuvato dal solito amichevole apparato mediatico, riesce a far passare avariate impostazioni per lungimiranti scelte e visioni da statista. Riconosciamolo, occorre essere davvero accorti per condire la comunicazione di scelte tecniche- politiche con solenni affermazioni che, ad orecchie disattente, arrivano come profonde verità frutto di una tensione etica degna del miglior monachesimo medievale.

“Ho fatto un patto con la mia coscienza. Al primo posto c’è e ci sarà sempre la salute degli italiani…. Puoi scaricare il testo integrale → IL BUONO IL CATTIVO E L’AMBIGUA_25.3.20