I PENSIONATI CHIEDONO e l’INPS (al solito) RISPONDE “PICCHE”

PREMESSA

Le 17 Associazioni pensionistiche aderenti al FORUM PENSIONATI d’ITALIA  l’avevano annunciato e promesso. Se la Finanziaria 2019 avesse proditoriamente deciso i tagli alle pensioni over 1522-30 euro lordi/mese, il FORUM sarebbe partito al contrattacco.

La legge 145/2018 (art.1, commi da 260 a 269) ha previsto – su volontà dei grillini e con il consenso di Salvini – tagli alle pensioni INPS, sia come tagli alla rivalutazione che come contributo di solidarietà. Tagli alla rivalutazione, per tutti. Contributo di solidarietà – alias nuova tassa più o meno di scopo – per i pensionati over 100.000 euro lordi anno.

Nuovi tagli, che si aggiungono a quelli che i governi di questo Paese hanno imposto ai pensionati dal lontano hanno 2000 in poi. Tagli pesanti, che il Centro Studi dell’APS LEONIDA ha quantificato, fino ai centesimi. Tagli pesanti, alla faccia dei parlamentari 5S ed alla faccia dei superficialotti che asseriscono che si tratti di “pochi euro”.

Non sono pochi. Sono comunque denari sottratti ai pensionati e non ai cittadini attivi, a parità di reddito. Già, lo “Sceriffo di Nottingham” (Gigino di Maio) mette le mani in tasca solo a chi pensa non possa reagire !

Ma non è così ! Infatti il FORUM PENSIONATI d’ITALIA  ha pianificato la reazione. Come primo atto sono partite, da tutta Italia, migliaia di DIFFIDE (R.R) all’INPS, diffide a non applicare i tagli previsti dalla legge 145/2018.

Migliaia di diffide, inviate – dai primi di Marzo- alla Direzione generale INPS di Roma e alle Direzioni Provinciali INPS.

(si tratta del Modulo Tipo riportato nella Sezione Modulistica di questo sito)

PRIME RISPOSTE dell’INPS

Già un anno fa gli aderenti all’APS-LEONIDA avevano mandato una analoga diffida, alle stesse sedi INPS. Nessuna  risposta (nel 99,9 % dei casi) o risposta inadeguata (nello 0,1% dei casi). E, adesso ?

Per ora, pochissime risposte. Ma è emblematica quella dell’INPS di TREVISO al Dr. F.S.. La riportiamo integralmente.

Risposta INPS Treviso

Si commenta da sola. Pensavate Voi lettori, che la cosa finisse li’?

Certamente no !

LA CONTRORISPOSTA di APS-Leonida

Ed ecco quello che la Segreteria dell’APS LEONIDA ha risposto alla Direzione INPS di Treviso, con invio- per conoscenza- anche alla Direzione generale di Roma.

Lettera APS a risposta INPS TREVISO 25.3.19

COMMENTINO FINALE

Vedremo come risponderà la NUOVA DIREZIONE GENERALE INPS romana, “orbata” dalla cacciata di T. Boeri. Non ci aspettiamo nulla di buono, data l’anamnesi personale dei nuovi “capi dell’INPS”.

Sia comunque chiaro a tutti, tecnici INPS e politici del governo gialloverde, che NOI PENSIONATI (NOI del FORUM PENSIONATI e dell’APS-LEONIDA, NOI 800.000 pensionati) continueremo a tutelare le nostre pensioni, in tutte le sedi giuridiche, visto che la politica ci ha iniquamente colpito, per l’ennesima volta.

ADESSO LE DIFFIDE. A MAGGIO, le CAUSE : alle Corti dei Conti Regionali e ai Tribunali civili.

ADESSO le DIFFIDE, A MAGGIO le CAUSE e IL NOSTRO VOTO COME PRIMA, civile, protesta CONTRO CHI CI HA NUOVAMENTE TARTASSATI, per dare i denari – rubati a Noi, che abbiamo pagato contributi per decenni – a gente che non ha mai lavorato e mai lavorerà, impigrendo su divani e poltrone !

No, adesso basta !