20 gennaio 2021
Siamo troppo vecchi per non aver previsto quello che è successo ieri (19/01) al Senato e, nei giorni scorsi, nei corridoi del parlamento e di palazzo Chigi.
Il Conte bis continua il suo criticabile percorso, ma con un “guidatore”sempre più incerto, perché condizionato da “amici a tempo”, che gli metteranno decine di trabocchetti nelle commissioni parlamentari e in aula.
Purtroppo per il popolo italiano, sul Colle c’è una SFINGE, che aiuterà l’avvocato fino all’inizio del semestre bianco, nonostante ciò che – la stessa SFINGE – aveva fatto nel 2018, dopo le elezioni, alla CASELLATI e a tutto il centrodestra.
Centrodestra che ha perso la Polverini (percorso record da AN a forza Italia, al PD), che ha perso anche la Rossi (la badante di Berlusconi!), e Andrea Causin (un altro con un passato-presente da transfuga).
In Aula sono ricomparsi 2 senatori a vita, che non frequentano mai il Senato ma, è ovvio, non si sono sottratti al grido di dolore (di Conte o della SFINGE ?).
Non va bene per nulla, ma lo sappiamo bene: non andremo a votare fino al 2023, con la scusa di questa pandemia.
Già, si vota in tutto il mondo (Usa e Israele inclusi) ma no, in Italia è troppo pericoloso andare a votare. Il COVID è li, tra i seggi elettorali, che si annida! Ma evidentemente era lontano dall’emiciclo del Senato, ove – per ore – abbiamo visto un assembramento terrificante; era lontano dal Senato e da quelle mascherine senatoriali messe in modo imbarazzante (scoprivano naso e parte della bocca).
In tanto disastro una cosa CHIEDIAMO a CONTE e a SPERANZA: di comperare TUTTI I VACCINI ANTI-COVID POSSIBILI, in ogni parte del mondo (Vaticano incluso!), senza aspettare l’EUROPA (che ci ha preso in giro)e la PFIZER che (chissà perché)ha dirottato milioni di vaccini verso gli USA di Biden.
Ma non abbiamo speranza! Anche sul piano vaccinale il governo si sta dimostrando incapace: come con le mascherine, con gli ossigenatori, con la scuola, con un protocollo farmacologico anti-COVID «di fantasia». Già, che fine ha fatto il plasma immune? Che fine hanno fatto gli anticorpi prodotti in Italia?
Ci sarà pure una resa dei conti, democratica, tra 24 mesi !
Stefano Biasioli
Medico (25/12/1942), ancora in attività, ma che non riesce a farsi vaccinare. Esattamente come tanti Colleghi, ancora vivi.