Carissimi Tutti buongiorno, alcune “Notizie in Breve”.
Ieri pomeriggio (31/01/24) incontro Mencarelli-Biasioli con il Prof. Polo PIVA. È stato fatto il resoconto attuale delle AZIONI LEGALI contro i TAGLI ALLA RIVALUTAZIONE delle NOSTRE PENSIONI.
1. C. Conti Venezia= “ricorso inammissibile”;
2. C. Conti Trieste= ricorso “rigettato”, con motivazioni non ancora diffuse (ma , comunque, la C. C. Trieste entra nel merito del problema);
3. C. Conti di TN= discussione il 20/02;
4. C. Conti di BZ e MI= discussione il 21/3
Ad oggi, il problema sollevato dalla C.C. Venezia risulta assai discutibile perché (in data 17/08/23, n° 12, QM 2023) ) la Sezione Centrale delle C. Conti ha sentenziato che “a prescindere dalla domanda, la tutela giurisdizionale è comunque ammessa…x interesse ad agire”.
Modus operandi.
Ad oggi, l’ipotesi proposta dal Prof. PIVA all’APS-Leonida è quella di ricorrere in Appello per la sola sentenza di TS, quando sarà emessa. Ovvero, faremo un ricorso alle Sezioni Centrali di Roma, sperando che queste rinviino il problema alla C. Costituzionale. Altra possibilità, ricorso alla CEDU.
Ulteriore possibilità, impugnare al TAR LAZIO la circolare INPS applicativa della Legge Finanziaria per il 2024 (Art.1, c. 134 e 135 della legge 213/2023 (GU 303 del 30/12/23; S.O. n°40).
Secondo il Prof. PIVA, in prospettiva si potrebbero ipotizzare azioni legali alla Corte del Lussemburgo per mancato rispetto italiano del regolamento SEC 5/4/2013.
Comunque sia, la prossima Assemblea APS-LEONIDA di fine Marzo deciderà sulle azioni da intraprendere, anche sulla base delle nuove sentenze di TN, BZ, MI.
Ulteriore modus operandi: invio individuale di DIFFIDE all’INPS a “non applicare la legge di bilancio per il 2024”. Azione apparentemente poco utile (l’INPS – in precedenza- non ha mai risposto alle diffide) ma con valenza politica…
Chi vivrà, vedrà….
Quaero et non invenio, meliora tempora…
Il Presidente: Roberto Mencarelli
Il Segretario: Stefano Biasioli