NUOVO RAPPORTO della COMMISSIONE EUROPEA sulle PENSIONI (01.05.18)

L’esecutivo di Bruxelles  ha inviato all’Italia un nuovo rapporto sulla situazione pensionistica italiana. Il rapporto prevede che la SPESA PREVIDENZIALE ITALIANA sarà nel 2040 pari al 18,5% del PIL, ossia superiore di 2,2 punti (18,5 versus 16,3%) rispetto alle previsioni della Fornero.

Analogo allarme è partito recentemente dal FMI (fondo monetario internazionale) che è arrivato a proporre il taglio delle tredicesime ai pensionati o l’introduzione – per i soli pensionati – di contributi/tasse per le loro spese assistenziali, soprattutto se hanno rendite calcolate con il sistema retributivo.

Ebbene, diciamo NOI LEONIDA: ” tutti sanno che la riforma Fornero è nata per evitare la gobba previdenziale del 2040 ed ha l’obiettivo di ridurre i costi previdenziali dal 2035 in poi. Tutti dovrebbero sapere (inclusi Gentiloni, Padoan & C.) che la SPESA PREVIDENZIALE PURA È IN PAREGGIO mentre la SPESA ASSISTENZIALE È ESPLOSA, per volontà politica (ultimi 4 governi) e tecnica (Boeri). TUTTI  DOVREBBERO SAPERE, e dire all’Europa, che la SPESA PREVIDENZIALE PURA è, in ITALIA, NETTAMENTE INFERIORE a QUELLA MEDIA della U.E….”

Commento di S. Biasioli

E, invece, nel DEF, Gentiloni & C. non chiariscono le cose (ovvero i numeri) ma chiedono alla U.E. solo “pietà o tregua nei conti”. E, così, NOI PENSIONATI “VERI” saremo, ancora una volta, “CORNUTI e MAZZIATI”.

Ricordiamocene sempre…… sempre………..