Prendo ora visione di “questo elenco dell’Aifa del 22.9.2021” (che potete trovare nella sezione Documenti alla data di oggi).
Sottolineo quanto segue:
- questo elenco non è né numerato, né definito (scritto da chi e indirizzato a chi?);
- le 22 righe di presentazione sono una classica espressione della burocrazia ministeriale;
- la lista è stata redatta da “soggetti” ignoti “non è esaustiva”, deve tener conto del quadro clinico complessivo del paziente;
- nulla dice relativamente all’intervallo che deve intercorrere tra la seconda vaccinazione e la dose booster.
Infine, cosa ancora più grave (ultime 4 righe) esclude che il dosaggio degli anticorpi anti-spike possa essere un indicatore valido se somministrare o no a quel paziente anche la suddetta dose booster.
Ciò vale per tutti i farmaci ma apparentemente non per i cortisonici (per i quali sono fornite indicazioni comunque non vincolanti).
In definitiva, un documento privo di firma e di documentazione clinica a supporto di quanto in esso contenuto.
Concludendo, di chi è la responsabilità di somministrare la terza dose ai soggetti che ricevono i farmaci elencati?