Ottavo Rapporto – “Il Bilancio del Sistema Previdenziale italiano – Andamenti finanziari e demografici delle pensioni e dell’assistenza per l’anno 2019”
Redatto sulla base della rigorosa rilevazione dei dati dei bilanci consuntivi degli Enti di Previdenza, il Rapporto sul Bilancio del Sistema Previdenziale rappresenta l’ideale continuazione delle pubblicazioni un tempo realizzate dal Nucleo di Valutazione della Spesa Previdenziale, costituto dalla legge n.335/95 e cessato nel 2012. Oggi curato dal Comitato Tecnico Scientifico e dagli esperti del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali, molti dei quali già componenti o collaboratori del NUVASP, il Rapporto rappresenta quindi un unicum nel panorama italiano, in quanto unico strumento in grado di offrire – all’interno di un solo documento – sia una visione d’insieme del complesso sistema previdenziale italiano (inteso nell’accezione più ampia del termine) sia una riclassificazione all’interno del più ampio bilancio dello Stato della spesa sostenuta per il welfare, che rappresenta ormai il 56% dell’intera spesa pubblica.
Giunto nel 2021 alla sua ottava edizione, lo studio illustra gli andamenti della spesa pensionistica, delle entrate contributive e dei saldi delle differenti gestioni pubbliche e privatizzate che compongono il sistema pensionistico obbligatorio del Paese (inclusi gli andamenti delle Gestione per gli interventi assistenziali GIAS e dalla Gestione Prestazioni Temporanee GPT per le prestazioni di sostegno al reddito), mettendo in particolar modo in evidenza le principali variabili – numero degli iscritti attivi, numero dei pensionati, contribuzione media e pensione media – che concorrono a determinare l’andamento dei saldi.
A ciò si aggiunge un’analisi delle dinamiche della spesa estesa a un arco temporale di ben 31 anni, con il preciso intento di fornire a esperti del settore, policy maker e organismi (nazionali e internazionali) indicatori utili a definire la sostenibilità finanziaria di breve e lungo termine del sistema, così come l’adeguatezza delle prestazioni fornite. Sempre a tal fine, dunque, il documento offre un approfondimento dei tassi di sostituzione pubblici (e complementari) per differenti carriere e scenari, nonché una valutazione sulla progressione nel tempo del rapporto tra spesa totale per il sistema di protezione sociale e PIL.
Non da ultimo, in linea con le precedenti edizioni, l’Ottavo Rapporto approfondisce infine la spesa sanitaria pubblica e privata e i principali numeri del sistema di welfare complementare: tutti elementi – peraltro ancora più rilevanti alla luce anche di una valutazione prospettica dell’impatto dell’epidemia di COVID-19 sui conti pubblici del Paese – che consentono di realizzare un bilancio, qualitativo e qualitativo, delle principali tendenze del sistema di protezione sociale italiano.