… e il Papa tace…

di Stefano Biasioli – 29 ottobre 2020

Sono le 13:00 di giovedì 29 Ottobre 2020

3 Cattolici sono stati sgozzati in Francia. Non da altri cattolici ma da mussulmani, pazzi e furiosi. Mussulmani che non hanno mai accettato la cristianità, il cristanesimo, il Dio uno e trino dei cattolici.

Per loro (assassini e loro viciniori) c’è solo Allah, e in nome di Allah si può fare tutto: uccisioni, violenze, offese nei confronti del Dio dei cristiani e dei cristiani. Solo Maometto non può essere oggetto di critiche e di offese. Maometto e quel suo Allah, che costoro cercano di imporre a noi occidentali, esattamente come nel Medioevo.

NON PASSERANNO… Siamo grati a Macron, per le frasi che ha urlato dopo il primo assassinio.

Ma c’è un silenzio assordante. Quello di un PAPA – questo papa Bergoglio – che se la prende con Trump, con i sovranisti ma non se la prende con gli assassini dei cristiani e con chi li spalleggia. Che preferisce il silenzio sulla dittatura cinese e che evita di difendere il suo gregge.

Pastore, Bergoglio? Piuttosto un pifferaio, come quello di Brema, con quel che segue.

“Chi sono io, per giudicare?”, ha detto un giorno questo Papa, personaggio modesto sia sul piano intellettuale che sul piano religioso.

Un Papa che – oggi- dovrebbe ribadire che NOI CATTOLICI CREDIAMO nel DIO UNO e TRINO (non in Allah); che la CHIESA è UNA, SANTA, CATTOLICA, APOSTOLICA, ROMANA e che i NOVISSIMI (morte, giudizio, inferno e paradiso) sono ancora vigenti.

No, nulla di tutto questo farà Francesco 1°, indaffarato com’è a preparare nomine cardinalizie, nella speranza di influenzare l’esito del prossimo concilio.

Ma, nel prossimo concilio, Lui mancherà. E sarà presente invece quello Spirito Santo che era addormentato, purtroppo, durante l’ultimo concilio, quello avvenuto dopo le dimissioni di Ratzinger.

Mala tempora currunt.

Anno bisesto, anno funesto.

Già, non bastavano i danni causati dal COVID, questo strano virus che farà crollare l’economia mondiale e continuerà a limitare le nostre libertà.

Già, nelle altre pestilenze, la Chiesa è sempre stata protagonista. Con Francesco, le Chiese sono invece state chiuse e i preti stanno zitti, in canonica. Invece di pregare, di fare novene o tridui, di essere pastori.

Grazie, papa gesuita !