Graffio di PENSIONATO ESASPERATO

Letterina ai pensionatiEsasperati” (nella speranza che non siano disattenti).

In questi giorni i giornali sono pieni di “Rosatellum” e di “Notizie virtuali” relative alla Legge di Bilancio (ex Stabilità) che nessuno ha letto perché manca ancora un testo ufficiale e che è stata fino ad ora annunciata in modo “sdolcinato” dal Premier pro-tempore Gentiloni.

Noi da “Pensionati Esasperati” ci limitiamo a ricordarVi questi fatti:

  1. la Legge di Stabilità non contiene risorse per la rivalutazione delle pensioni nel 2018; il DEF non ha previsto – per questo – alcuna risorsa per l’intero triennio 2018-2019-2020;
  2. la pressione fiscale è aumentata del 2,6% in otto mesi mentre la crescita è ferma al 1,5% (la Verità, 18.10.2017 – pag. 3);
  3. ci fanno pagare le bollette per 13 mesi anziché 12 (la fattura a 28 gg e non mensile assicura incassi superiori del 8% alle compagnie);
  4. il taglio dei vitalizi parlamentari resta in Commissione (…) (Il Fatto Quotidiano, 18.10.17 – pag.5);
  5. sta arrivando una Tassa Europea sui terreni delle case (è un’idea di Macron);
  6. la Germania restituisce i migranti alla Svizzera, che poi li girerà a l’Italia;
  7. nel 2016 sono fuggiti all’estero 124.000 giovani: non si tratta di cervelli in fuga ma di persone normali che vanno all’estero anche per lavori modesti;
  8. ai richiedenti asilo in Alto Adige verranno offerti villini in classe A (La Verità, 08.09.17 e 18.10.17 – pag. 5).

Mancano 6 giorni alla decisione della Corte Costituzionale sulle migliaia dei ricorsi presentati contro “LA MANCATA RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI” . Cosa farà la Corte? Ipotesi possibili:

a) rinvio della decisione dopo le politiche del 2018

b) decisione salomonica: “chi ha avuto avuto, chi ha dato ha dato…” ovvero…“siamo consapevoli che i pensionati over 1.513 euro lordi/mese sono stati penalizzati più dei cittadini che ancora lavorano ma la cassa dello Stato è talmente in “rosso” che i Governi sono stati costretti a fare così”.

c) “statevene buoni”… i tagli finiscono al 31 dicembre 2018…” ;

d) “i tagli passati, presenti e futuri sono giustificati dal “buco” finanziario dell’INPS… quindi i Governi sono “autorizzati” a chiedere i contributi a tutte le pensioni medio-alte…”.

Domanda finale: se la risposta sarà una di queste, come reagiranno i “Pensionati Esasperati”?

Lenin