Graffio di Leonida 19 settembre 2023

STOP ALLA RIVALUTAZIONE delle PENSIONI ?

Continuano a girare voci e testi  (Italia Oggi,  sussidiario.net si vedano gli allegati) che ipotizzano, per il 2024, uno stop alla rivalutazione delle (dicono loro) “pensioni ricche”. Ossia quelle superiori a10 volte il minimo INPS. 

Nel 2024,  si passerebbe dalla rivalutazione ridicola del 2023 (= 32% del 7,3% ovvero 2,33%) a RIVALUTAZIONE ZERO.

In due anni queste pensioni e questi pensionati perderebbero dal 9 al 10% !

ZERO RIVALUTAZIONE a NOI, che abbiamo versato fior di contributi. L’ENNESIMA PRESA per i FONDELLI ! Ma che Paese è l’ITALIA ?

Anche questo governo continua nella deprecabile abitudine di favorire (14-15% di recupero inflattivo) chi non ha versato tasse o ha versato contributi previdenziali insufficienti a garantire una pensione minima. Che non ha versato tasse atte quanto meno a coprire il costo sanitario individuale (sanità pubblica).

In Italia, ormai, TUTTO E’ FLUIDO !  Anche le pensioni, la sanità, l’assistenza.

NOI PENSIONATI INPS, dirigenti pubblici e privati, siamo stati IMBROGLIATI, perche’ i denari da Noi versati mensilmente all’INPS per decenni vengono ora regalati a destra e a manca.

Questo è uno STATO che privilegia gli EVASORI REALI (solo il 51% degli italiani paga le tasse!) e massacra chi non ha mai evaso e non puo’ evadere !.

“Paga, Pantalone! “

Ovvero, dice BURIDANO : “Asinello, tu puoi vivere anche con meno biada….”

Asinelli, NOI ?

Poca biada, per NOI ?

ItaliaOggi_19.9.23_pag_33    –    sussidiario_19.9.23_La separazione tra previdenza e assistenza smontata dai numeri Inps