Nei giorni scorsi si è sparsa la notizia che ben 5 pensionati UIL hanno fatto ricorso contro la parziale rivalutazione delle pensioni, che ha colpito i pensionati INPS superiori a 4 volte il minimo INPS (legge 197, art. 1, c. 309-310, finanziaria per il 2023-2024).
UIL, 5 ricorsi 5.
Complimenti! NOI di APS LEONIDA e di CONFEDIR-FEDER.S.P.eV. stiamo facendo di più, molto di più.
Nel solo Triveneto abbiamo raccolto 204 pensionati che hanno aderito (pagando!) al ricorso organizzato dall’APS-LEONIDA, con il contributo fondamentale dell’Avv. Paolo Piva, nota figura legale della università patavina.
L’enorme malloppo del ricorso (33 facciate + centinaia di fogli documentali e decine di tabelle contenenti i conteggi dei danni individuali per gli anni 2023 e 2024) sarà depositato alle C. Conti di Venezia, Trieste, Bolzano e Trento, a partire dalla settimana prossima.
Poi, pian pianino, sarà la volta dei ricorsi dei soci lombardi, laziali e catanesi.
Zitti zitti, piano piano, andremo fino in fondo: in Italia e nella UE. Sperando di trovare, finalmente, un giudice equo che dia ragione a Noi ricorrenti, già tartassati dall’inizio degli anni duemila. Da tutti i governi, di qualunque colore.
Ci sarà pure un giudice “neutro”, a Roma o in Europa?
Chi vivrà (terque quaterque, test. tactis) vedrà.
Ve lo sapremo dire e scrivere.
Roberto Mencarelli
Stefano Biasioli
(31 luglio 2023)